Quando si parla di Alimentazione e Nutrizione umana è necessario distinguere e definire i due sostantivi.
Con il primo si intende la scelta e il consumo consapevole da parte dell’individuo di alimenti e bevande nelle loro varie combinazioni. L’alimentazione è influenzata da fattori biologici e non (relazionali, psicologici, sensoriali, socio culturali etc.). Con tale termine si indica anche la disciplina che si interessa di questi argomenti.
Con il termine “Nutrizione” si intende l’insieme dei processi biologici che consentono all’uomo di assorbire ed utilizzare tutte le sostanze alimentari ingerite, necessarie alla sopravvivenza dell’organismo. Si tratta perciò della scienza che studia il rapporto tra la dieta (intesa come il regime alimentare adottato) e lo stato di salute o di malattia.
La scienza della nutrizione ha subìto un’importante evoluzione nel tempo; si pone come obiettivi la prevenzione delle manifestazioni cliniche da carenza, il mantenimento delle riserve dei nutrienti nell’organismo, il mantenimento delle funzioni biochimico-fisiologiche e la prevenzione nutrizionale delle malattie e relazione della dieta con morbosità e mortalità.
Chi è il biologo nutrizionista?
Il biologo nutrizionista è la figura professionale che si occupa del rapporto tra alimentazione, nutrizione e stato di benessere psicofisico della persona.
Il counseling nutrizionale si può svolgere a diversi livelli: sulla comunità, sui gruppi, sulla famiglia e sul singolo individuo, in cui l’approccio è fornire un piano alimentare bilanciato, supportato da una parte di educazione alimentare nel colloquio.
Diverse sono le categorie su cui il biologo nutrizionista può intervenire, ad esempio bambini nelle scuole, adulti, anziani, sportivi, casi clinici e donne in gravidanza.
Il biologo nutrizionista non può fare diagnosi né prescrizioni.
Il rapporto non è medico/ paziente ma professionista/cliente. L’obiettivo che si pone è fare in modo che ci siano delle indicazioni nutrizionali atte a promuovere lo stato di salute.
Cosa fa il biologo nutrizionista?
Inizialmente raccoglie in una cartella anamnestica le informazioni importanti del cliente (dati anagrafici, anamnesi inerente allo stile di vita, informazioni cliniche, anamnesi ponderale e alimentare) associandovi la registrazione di alcuni parametri fisici come le misurazioni antropometriche svolte durante la visita (plicometria, misurazione delle circonferenze, etc..) . Di fondamentale importanza è la programmazione del follow-up, in quanto è essenziale mantenere una continuità per ottenere un risultato più a lungo termine.